quarta-feira, 29 de junho de 2011

UNA MOSCHEA NELL' AZIENDA PER GLI OPERAI MUSULMANI

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TREVISO - Piazza Affari diventa multietnica. In primavera infatti la "Castelgarden Spa" si quoterà in Borsa. L' azienda di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, produce tosaerba da giardino soprattutto per marchi esteri (Honda, John Deere, Massey Fergusson), fattura 245 miliardi, impiega 450 persone, tra le quali una novantina di stagionali. Ma la sua caratteristica principale è che la forza lavoro è per la maggior parte composta da extracomunitari. Una presenza importante e così numerosa che l' azienda, in un locale all' interno degli stabilimenti, ha realizzato una moschea per consentire ai lavoratori musulmani di pregare nei periodi stabiliti dal Corano, in particolare durante il Ramadan. Il menù della mensa aziendale, poi, evidenzia con un asterisco i cibi che contengono carne di maiale. E persino il consiglio di fabbrica conta un lavoratore senegalese. Nei giorni scorsi, l' assemblea dei soci ha deliberato un aumento di capitale sociale di cinque miliardi di lire, che è così salito a 35,1 miliardi, e di ammettere l' azienda alla quotazione telematica dei titoli di Piazza Affari. I soci della Castelgarden sono: la Comit con una quota di capitale pari al 20 per cento, Investitori associati con il 13 per cento, Sopaf (del finanziere Jody Vender) con una fetta di capitale del 20 per cento, il fondo chiuso Iep che controlla il 13 per cento, l' Eurosuez (del gruppo Indosuez) con una quota del 17 per cento, Maurizio Ferrari (presidente e amministratore dell' azienda stessa) che detiene il 17 per cento.
Nelle prossime settimane, l' assemblea dei soci individuerà la quantità della partecipazione da quotare, il prezzo dell' azione e il global coordinator. Il 93 per cento del fatturato dell' azienda viene dall' esportazione. In progetto c' è la realizzazione di un nuovo capannone a Resana, sempre in provincia di Treviso, che, secondo i progetti della società, entro i primi anni del Duemila consentirà all' azienda ricavi per 350 miliardi e 500 dipendenti fissi, esclusi cioè i lavoratori stagionali. Il massiccio ricorso ai lavoratori extracomunitari, spiegano nell' azienda, è dovuto anche all' impossibilità di trovare lavoratori italiani, o del luogo, disponibili a lavorare come operai per 4-6 mesi all' anno.






http://www.giovanimusulmani.it/




http://amislam.com/italian.htm
                         

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